Avella Città d’Arte,al “Porta Riva”la storia del gusto e dei prodotti locali

Al momento stai visualizzando Avella Città d’Arte,al “Porta Riva”la storia del gusto e dei prodotti locali

Avella, città maestosa e nobile della Campania Felix, vantava molti acquedotti,sontuosi edifici e sei porte di ingresso nei rispettivi suoi lati.  Una di queste, celebre per attraversamenti gloriosi era “Porta Riva”.  Si chiamava così  per la sua vicinanza al fiume Clanio che tanto benessere e vita portò al popolo avellano. Conduceva, altresì, al denominato Castello su cui aleggiano magiche favole e superstiziose leggende. Fortezza del passato, meraviglia del presente, emblema del futuro. Attraversando  la vicina Via Molini, ci si inoltra nell’amena vallata dell’alto Clanio fino a raggiungere località Capo di Ciesco, proprio qui un  grande pizzaiolo avellano, Mario Spoletta, decide di aprire la sua porta verso il gusto e i prodotti locali con il ristorante-pizzeria “Porta Riva”.  Alla sua quarantennale esperienza come maestro pizzaiolo  ha aggiunto l’arte della cucina avvalendosi della collaborazione dello chef Andrea Pagano per la preparazione di piatti unici che mettono in risalto i prodotti tipici avellani come la nocciola. Ecco alcuni esempi:

Filetto di Maialino nero Irpino laccato al miele e Pancetta
Con granella di nocciole di Avella e patate al rosmarino

 

Muffin di Zucca, Speck e Noci nostrane con colatura di Pecorino Bagnolese.

 

Mousse di ricotta di Bufala Campana nostrana con nocciole di Avella  caramellate.

 

L’oro di Sicilia
fiordilatte di Agerola, crema di pistacchio, Mortadella, burrata di Andria e granella di pistacchi dell’azienda agricola Sodano

 

Info 081/5103803
Ristorante “Porta Riva”, via Dei Mulini.

Lascia un commento